Buone e cattive abitudini
Piccole scelte diventano azioni, le azioni diventano abitudini e le abitudini diventano stile di vita
Quanti di voi rientrati dalla vacanze o all'inizio del nuovo anno sono pieni di buoni propositi? Ma quanti riusciamo a realizzare?
AVVISO AI NAVIGANTI:
Se siete contenti della vostra vita e volete che rimanga così non leggete quest'articolo, perché penserete che siano tutte cazzate e avrete buttato via il vostro tempo.
Puntualmente scrivo un elenco di buoni propositi per poi ritrovarlo l'anno successivo (quando ne sto stilando uno nuovo) e rendermi conto di averne realizzato forse mezzo.
Perché non riusciamo a realizzare i nostri buoni propositi?
Per due principali motivi:
La vita prende una strada inaspettata che ci scombina i nostri programmi.
In questo caso non possiamo fare altro che metterci il cuore in pace, rimboccarci le maniche e impegnarci nel ritrovare o ricostruire i nostri equilibri.
L'altro motivo è che non siamo fatti per la costanza e l'impegno.
I buoni propositi e le buone abitudini sono difficili da raggiungere e soprattutto mantenere, mentre le cattive abitudini sono sempre a portata di mano e ci danno un'immediata soddisfazione.
Perché allora dovrei impegnarmi?
Perché raggiungere quello per cui hai faticato, ti farà provare una soddisfazione imparagonabile alla soddisfazione immediata ma effimera che riceviamo dalle cattive abitudini.
Una soddisfazione non realmente appagante, che produce riflessi negativi sulla nostra vita, come l'insoddisfazione o il rimpianto, che cerchiamo di colmare investendo inutilmente maggior tempo ed energie in queste cattive abitudini, trasformandole alla fine in proprie e vere dipendenze.
Esistono servizi di sostegno per chi vuole disintossicarsi dall'alcool, dalla droga o smettere fumare, ma nessuno ancora viene aiutato a smettere di perdere tempo sui social network (nella maggior parte dei casi per lamentarsi o criticare), guardare video su youtube o serie su netflix, amazon prime e servizi di streaming vari invece di leggere, uscire all'aria aperta, dialogare con la propria famiglia.
Tutorial
Come posso uscire da questo loop?
La soluzione è tanto semplice quanto difficile, smettere di puntare a "grandi" buoni propositi ma fare piccoli passi costanti.
Invece di metterci a dieta, iniziamo migliorando l'alimentazione, stando attenti alle quantità e compatibilità tra i vari pasti, o razionalizzando quello che mangiamo fuori dai pasti.
Invece di iniziare o riprendere con la palestra, perché non fai qualche esercizio a casa in maniera costante.
Prima di andare a correre, perchè non inizi con delle passeggiate quotidiane.
First Level
La costanza è la cosa più difficile da raggiungere.
Però per raggiungerla possiamo creare una routine sfruttando le nostre abitudini come un segnale per fare una cosa positiva.
Per iniziare, trova un gesto che ripeti involontariamente, che interrompe quello che stai facendo e collegalo a quello che vuoi realizzare.
Bere più acqua.
Se sto lavorando al pc oppure sto studiando, ogni volta che prendo in mano il telefono, bevo un sorso o un bicchiere d’acqua.
Quando mi alzo per prendere o fare qualcosa, prima bevo un bicchiere d’acqua.
Prima di iniziare a mangiare e subito dopo aver finito, bevo un bicchiere d'acqua.
Fare più attività fisica.
Se vado a lavoro in auto, la parcheggio un po’ più distante invece che davanti alle porte.
Se durante la giornata sono seduto per molto tempo, quando mi alzo per raggiungere qualcosa faccio il giro più largo.
Invece di prendere l’ascensore, salgo le scale e faccio due gradini alla volta anziché uno.
Oppure prima di farmi la doccia, faccio un po’ di addominali o flessioni.
Ovviamente ci sembrerà di apparire come dei pazzi scappati dal manicomio, ma secondo voi le persone che vi circondano, così prese da quello che stanno facendo, realmente lo noteranno?
Inoltre, trattandosi di piccole attività, non incideranno nella vostra giornata tanto quanto andare in palestra un’ora o preparare più ricette, perché in famiglia siete l’unica persona in dieta.
L’importante è partire da cose semplici e renderle automatiche.
Next level
Successivamente possiamo passare a un livello avanzato di “follia” abitudinaria, analizzando quello che facciamo abitudinariamente per capire cosa possiamo sostituire o come sfruttare attività quotidiane ripetitive, aggiungendo piccole varianti come:
- Spostare quello che ci serve per la colazioni in ripiani bassi o alti, così ogni mattina per raggiungerli faremo dei piegamenti o dello stretching.
- Togliere lo zucchero dal caffè e contare quanti biscotti mangiamo la mattina.
- Segnare sul calendario quante volte mangiamo al giorno, oppure segnare se a pranzo e cena abbiamo mangiato o meno carne.
Continue? Insert coin
In questo modo stiamo sabotando il nostro comportamento “sbagliato”, generando degli effetti positivi.
Essere costanti non è altro che creare un'abitudine.
Player 2 Press Start
La prima cosa che viene ripetuta costantemente ai neo genitori, è quella di creare una routine per il proprio piccolo, che gli infonda sicurezza.
Perchè quindi non fare la stessa cosa per noi adulti?
Anzi, chi è genitore è già avvantaggiato perchè può creare la propria routine positiva, sulla base di quella che applicherete a vostro figlio.
You win!
Tieni a mente che sono le azioni che formano il nostro stile di vita.
Non mangio male perchè sono sovrappeso, ma sono sovrappeso perchè mangio male.
Non faccio niente perchè sono pigro, ma divento pigro perché non faccio niente.
Soprattutto però sento dire quasi ogni giorno “sono negativo, perchè la vita fa schifo” ma la realtà è che si pensa che la vita faccia schifo, perchè si è negativi.